Progetto IPAZIA per la terza media

L’Istituto San Luigi è entrato a far parte di un gruppo di 50 istituti scolastici italiani selezionati per partecipare al progetto IPAZIA (Innovazione, Progettualità, Apprendimento con l’Intelligenza Artificiale), un progetto educativo proposto dall’Agenzia Spaziale Italiana (ASI), in collaborazione con l’Agenzia Spaziale Europea (ESA) in occasione della prossima missione Expedition 67 con l’astronauta Italiana dell’ESA Samantha Cristoforetti a bordo della Stazione Spaziale Internazionale.

Il progetto coinvolgerà gli studenti della classe terza secondaria di primo grado che saranno chiamati ad affrontare due importanti sfide:

  • Progettazione e realizzazione di un manufatto 3D che dovrà contenere i componenti hardware essenziali per la realizzazione dell’Assistente Vocale
  • Ideazione di un set di domande/risposte per istruire l’Assistente Vocale a supportare gli astronauti durante le loro missioni

Il lavoro verrà documentato con la realizzazione di un video della durata di 3 minuti in cui gli studenti dovranno dimostrare il funzionamento dell’Assistente Vocale da loro realizzato. 

Il progetto si prefigge i seguenti obiettivi didattici:

  • Intelligenza Artificiale (IA): sempre più presente nel mondo odierno, grazie ad algoritmi implementati nei dispositivi di uso quotidiano; il progetto avvicina gli studenti al concetto di Intelligenza Artificiale per cominciare ad immaginare l’IA nel mondo Spazio in una versione immaginifica simile a quella dei film 2001 Odissea nello Spazio
  • Progettazione 3D: gli studenti potranno imparare le basi della progettazione 3D nella realizzazione del manufatto per alloggiare l’hardware a disposizione
  • Coding: utilizzando strumenti oggi molto innovativi come il microcomputer Raspberry Pi, gli studenti dovranno programmare la logica dell’Assistente Vocale a supporto degli astronauti in missione nello spazio

Gli studenti impareranno inoltre:

  • come si vive a bordo della ISS
  • quali sono le sfide per la realizzazione di uno strumento adatto al volo spaziale
  • primi rudimenti di Intelligenza Artificiale
  • lavoro in gruppo
  • competenze del 21-esimo secolo quali problem solving e critical thinking.

Una giuria coordinata da ASI valuterà i video realizzati dalle classi, il design e il funzionamento dell’assistente vocale costruito, assegnando dei punteggi. L’assistente vocale migliore sarà presentato a Samantha Cristoforetti nel corso di un evento presso la scuola vincitrice o la sede ASI di Roma. Gli studenti riceveranno un attestato di partecipazione e la classe vincitrice riceverà un premio dell’Agenzia Spaziale Italiana.

I referenti del progetto per il nostro Istituto sono la Prof.ssa Claudia Scapellato e il Prof. Carlo Puglisi.

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